Creato da: Avis Formigine | Data: 15 dicembre 2018
REQUISITI MINIMI PER DONARE
- essere in buono stato di salute
- avere un età compresa fra 18 e 68 anni (60 anni per la prima donazione)
- pesare almeno 50 Kg
- evitare comportamenti a rischio per le malattie trasmissibili con il sangue e non trovarsi in una delle condizioni che controindicano la donazione (vedi la voce sospensioni)
- il donatore deve avere una pressione arteriosa sistolica (la massima) compresa tra 110 e 180 mmHg e diastolica (la minima) tra 60 e 100 mmHg.
- anche il valore dell’emoglobina, al momento della donazione, deve raggiungere determinati valori.
DIVENTARE DONATORE
L'aspirante donatore si presenta presso una sede Avis nei giorni in cui c'è prelievo:
- compila la domanda di iscrizione per entrare a far parte dell’Associazione e consegnala in sede (oppure compila subito il modulo on-line di contatto)
- acconsenti al trattamento dei tuoi dati personali
- se a digiuno si effettua un piccolo prelievo per effettuare gli esami clinici
- effettua un elettrocardiogramma
- viene sottoposto ad una visita medica.
In base agli esiti, il medico dell'Associazione stabilirà l'idoneità ai vari tipi di donazione (la prima donazione potrà essere di sangue intero oppure di plasma).
IL GIORNO DELLA DONAZIONE:
Se tutti i precedenti controlli hanno dato esito positivo il giorno della donazione il donatore:
- compila un questionario su proprio stato di salute firmando il consenso informato alla donazione;
- effettua un controllo medico durante il quale vengono valutati la normalità dei parametri cardio-circolatori (polso, pressione), gli esiti degli esami clinici, il valore dell’emoglobina e la presenza di eventuali controindicazioni alla donazione;
Solo se questi controlli risultano nella norma, il donatore è ammesso nella sala prelievi per effettuare la donazione. - La donazione di sangue intero dura circa 10 minuti, la donazione di plasma, circa 20 minuti.
- Dopo la donazione viene offerta una piccola colazione.
ALCUNE RACCOMANDAZIONI
Alcune raccomandazioni prima della donazione:
- Evitare sforzi fisici maggiori del solito (es. allenamenti intensi) che potrebbero determinare possibili aumenti delle transaminasi
- La sera precedente evitare pasti abbondanti e soprattutto limitare l'assunzione di vino ed alcolici
- Ricordarsi di indossare indumenti comodi, con maniche ampie e prive di elastici, per impedire che, rimboccandole, non stringano troppo il braccio utilizzato per la donazione
- E' consigliabile fare una leggera colazione prima della donazione con tè, caffè, succo di frutta, pane non condito, frutta, marmellata e miele, ma senza latte e derivati del latte, ad esempio: latte, yogurt, cappuccino, paste alla crema, burro, uova e cibi contenenti grassi in genere. Questo allo scopo di attenuare il possibile disagio da digiuno e contemporaneamente evitare un sovraccarico di cibi nello stomaco. Inoltre per evitare un'eccessiva presenza di "grassi" nel plasma donato, che ne impedirebbero l'utilizzo.
Alcune raccomandazioni durante la donazione:
- Il prelievo è generalmente ben tollerato, dopo la donazione ci si sente esattamente come prima della donazione.
- Si consiglia di non portare occhiali da sole, che impedirebbero agli infermieri di accorgersi della precoce comparsa di un disagio
- Vista la posizione semi-coricata, è opportuno non avere niente in bocca, come ad esempio caramelle o chewing gum, in quanto potrebbero causare soffocamento.
- A volte possono comparire disturbi (sudorazione, nausea, senso di vertigine, molto raramente lo svenimento). Nel caso il donatore avverta qualcuno di questi sintomi deve segnalarlo immediatamente al personale presente.
- Si consiglia un riposo di alcuni minuti al termine della donazione, sul lettino del prelievo e di almeno 20 minuti in sala ristoro.
Alcune raccomandazioni dopo la donazione:
- Nelle ore immediatamente successive alla donazione è importante assumere liquidi (acqua, spremute, succhi di frutta, almeno ½ litro). Il pasto successivo alla donazione deve essere ben digeribile.
- E' consigliabile astenersi dal fumo, dall'uso di alcolici e dagli eccessi alimentari, nelle prime ore successive alla donazione.
- Il giorno della donazione dovrebbe essere una giornata di riposo, occorre quindi evitare attività fisiche intense, sport o lavori pericolosi o che richiedano doti di equilibrio (autista, arrampicate, lavori su ponteggi, ecc.).
- Nelle ore immediatamente successive alla donazione è importante assumere liquidi (acqua, spremute, succhi di frutta, almeno ½ litro). Il pasto successivo alla donazione deve essere ben digeribile.
- E' consigliabile astenersi dal fumo, dall'uso di alcolici e dagli eccessi alimentari, nelle prime ore successive alla donazione.
- Il giorno della donazione dovrebbe essere una giornata di riposo, occorre quindi evitare attività fisiche intense, sport o lavori pericolosi o che richiedano doti di equilibrio (autista, arrampicate, lavori su ponteggi, ecc.).
- "Astensione dal lavoro": I donatori con rapporto di lavoro dipendente hanno diritto ad usufruire alla giornata di riposo in cui effettuano la donazione, conservando la normale retribuzione per l'intera giornata lavorativa.